Ho sfogliato riviste per tutta l’estate, alcune acquistate nuove di zecca col profumo della carta appena stampata, altre scovate in soffitta nella casa in campagna, dimenticate anni fa, che sapevano di vintage e di termiti.
Ne è venuto fuori un caos calmo, un universo parallelo tra quello che sarà la moda e quello che sarebbe dovuto essere dieci anni fa, ma soprattutto ne è venuto fuori un mare magnum di idee e ispirazioni del tutto decontestualizzate e la convinzione che dovremmo entrare nella nuova stagione come se fossimo delle persone nuove o almeno rinnovate nell’animo, come delle spose.
Da qui l’idea di dividere i miei consigli di stile per il prossimo autunno/inverno sotto il titolo di “Qualcosa di…” affinché non vengano presi come must have o diktat, ma siano esclusivamente fonte di ispirazione, da miscelare a caso, senza il timore di sbagliare, con le ispirazione che voi stesse avete raccolto dalla moda, dalla strada o dal vostro viaggio.
L’unico consiglio che davvero sento di dare, dunque, è di metterci sempre dentro qualcosa di personale!
Qualcosa di rosso
È il colore che si abbina meglio a quelli invernali per eccellenza, il nero, il grigio in ogni sua sfumatura. Consente di avere un allure sempre speciale, e di spezzare la monotonia di un look sempre uguale.
Qualcosa di denim
Ciascuno ha un capo di denim nel proprio guardaroba, occorre solo guardarlo con occhi diversi, rinnamorarsene, mettendolo al centro dei propri abbinamenti. Una salopette, una giacca oversize, un lungo cappotto (come questo davvero spledido di Roberto Cavalli), e il gioco della moda è fatto.
Qualcosa di paglia
Ma più in generale qualcosa di estivo, da indossare ad oltranza, fin quando il tempo avrà clemenza, fin quando i braccialetti brasiliani non si saranno consumati. Non so voi ma io la maxi bag di paglia la vedo benissimo anche con il cappotto cammello!
Qualcosa di pelle
Non è l’idea più originale di questo mondo, ma una gonna a ruota o un paio di pantaloni da motociclista non me li faccio mai mancare, per non parlare del chiodo di pelle che è un autentico passepartout.
Qualcosa di lungo
Lunghissimo, oltre il bordo del cappotto, che sia una gonna o un paio di pantaloni maschili. Da usare senza alcuna perplessità al mattino, come delle vere bohemien.
