Sullo sfondo di un mattino da indossare c’è sempre una disposizione d’animo che incornicia una scelta,
perché ogni abito, ogni singolo accessorio, colore o altezza da terra altro non sono che il rivestimento più o meno diverso che quotidianamente diamo alle nostra quattro mura color carne.
Così, come per la mia amica Francesca c’è il giorno da coda alta, che tira su i bassi di un quotidiano da pennellare contropelo, io posso gestire uscite di casa su trionfali 12 cm o su livellate ballerine, a seconda dello scorcio di cielo da raggiungere.
Lunedì che cercano pareti ben definite e lavabili, molto affini alla sicurezza di un denim di sobrio lavaggio, o mercoledì che bramano stucchi di pregiate maestranze, scenograficamente garbati come le rouches friabili di una camicia alla panna.
Spugnature di nero per camuffare nottate in bianco, spatolati di fondotinta su basi di stanchezza al neon, marmorini di tessuti rigidi per risvegli affatto morbidi e velature, per lasciare intravedere scenari di nature tutt’altro che morte.
Ambienti e ambientazioni, contesti e contorni, camere da portarci dietro anche quando non hanno vista mare.
(Le giornate da carte da parati sono quelle che preferisco.
Sanno di tridimensionalità, di salotti letterari e di disegni a mano libera. Profumano di colla che attacca senza appiccicare, di ferri da stiro che allargano le fibre, di mura mai così fredde.
Gonne con volume, scarpette da proscenio, rossetti che lasciano lo stampo senza sbavatura, come quelli con schiocco su cartongessi di lucidissima finitura.)
Immagini da:
Crush Cul de Sac
Nieszaro
Pretty Stuff
Ciao Eva! Queste pareti sono così belle che vien voglia di indossarle su gonne, pantaloni ed abiti:) Buona giornata, un bacio!:*
Mi piacciono le giornate da carta da parati!
xoxo
G
Io e la tua amica Francesca la pensiamo allo stesso modo sulla coda alta!
…stupenda e trasognante la carta da parati floreale…
Bellissime queste foto!
Adoro!!!
Bacio, Elisa
My Fantabulous World
Sensazionali sia le immagini sia le parole; come sempre.
Non lo avrei mai detto ma ultimamente anch’io preferisco le giornate da carta da parati.
Alessia
ElectroMode