Oggi voglio parlarvi delle isole greche perché sono certa che molti di voi sono indecisi su quale scegliere come meta delle proprie vacanze.
Il proprio lifestyle isolano, prima di tutto!
Indice
Isole greche: intanto per iniziare, quante sono?
Le isole greche ricoprono circa un quinto del territorio di tutta la Grecia e comprendendo isolette, isolotti minori e scogli superano le 6.000 unità, di cui solo 227 sono abitate!
Relax, mare cristallino, suggestioni antiche, immedesimazioni profonde con la natura circostante: soggiornare per qualche settimana su un’isola greca è un’esperienza da vivere e ripetere.
Ammetto che, negli anni, ho visitato circa una ventina di isole greche: tutte diverse, uniche, capaci di offrire paesaggi molto diversi tra loro.
Partiamo con ordine!
Isole greche: gli arcipelaghi
Le isole greche sono classificate in sette arcipelaghi principali, ognuno toccato in maniera diversa dalla storia, la posizione geografica e dalla diffusione del turismo.
Isole greche: le Cicladi
Le isole greche Cicladi si chiamano così perché prendono il loro nome dal vocabolo greco kyklos che significa circolo, perché si dispongono a cerchio attorno all’isola sacra di Délos.
Belle da togliere il fiato, sono terre aride e battute dal vento, spiccano dal mare per contrasto e hanno tutte le caratteristiche abitative e di design dell’immaginario collettivo quando dici “isole greche”.
Casette bianche e basse, finestre blu, muri a secco, fichi d’india e piante da balcone adagiate dentro i barattoli di feta.
Quasi tutte le Cicladi hanno un’urbanistica simile: porto e villaggio principale, chiamato Chora, quasi sempre edificato in alto a scrutare il mare. Ai tempi era necessario proteggersi dalle incursioni di turchi, veneziani o pirati.
Le isole Cicladi sono 24 emozioni da vivere, passeggiare, respirare e nuotare tutto attorno.
Syros, Kea, Kythnos, Serifos, Sifnos, Kimolos, Milos, Antiparos, Folegandros, Sikinos, Ios, Thirassia, Andros, Tinos, Mykonos, Paros, Naxos, Donoussa, Koufonissi, Amorgos, Schinoussa, Iraklia, Anafi, Santorini e la disabitata Délos.
Un cerchio magico nel cuore del mar Egeo dove Santorini, nonostante i suoi prezzi e la sua folla d’agosto, resta la più chic, arroccata di bianco sopra la scogliera.
Santorini offre sistemazioni luxury di impareggiabile bellezza, sempre contestualizzate nel territorio e mai eccessive.
- Suggerita a chi cerca un’isola greca charmant.
Milos, di cui abbiamo scritto più approfonditamente qui, è la mia isola del cuore. Qui fu scoperta la Venere di Milos ed è la più esotica tra le isole greche.
Milos è chiamata l‘isola dai mille colori perché le rocce vulcaniche dipingono le sue tantissime spiagge di rosso, rosa e arancione, nero, grigio.
Ogni giorno Milos è diversa e sempre la stessa.
Ricordo Plathiena, una spiaggia di sabbia incorniciata da una piccola baia; Firopotamos, dove ci sono sia sabbia, sia scogliere; la comoda Mandrakia beach; Sarakiniko, forse la spiaggia più famosa di tutte le Cicladi per la sua distesa di roccia bianca abbagliante che si staglia sopra il blu.
Isole greche: Koufonissi è l’isola più radical chic!
Koufonissi: io l’ho chiamata l’isola hippie per il suo essere così selvaggia, danzante e musicale.
Una sola strada è presente nella più suggestiva e primitiva delle isole greche!
Qui non si affittano auto, ci si muove a piedi o con un piccolo pullman che fa la spola lungo la perimetrale dell’isola.
Pensate che prima del 1980 Koufonissi non aveva nemmeno l’elettricità ed è solo nell’ultimo decennio che è diventata meta turistica, preferita soprattutto dagli ateniesi (e da me!).
L’Isola di Koufonissi ha spiagge bellissime: una delle più celebri è Pori, dove la sabbia è talco e il mare è di un turchese abbagliante.
Si possono fare aperitivi a filo acqua in quasi tutta la piccola isola, solo con il rumore delle onde e il profumo del mare.
Amorgos. Amorgos la dura, la intensa, che puoi odiarla oppure amarla.
Rocce scoscese, schiaffate di vento, blu quasi esagerato e tanta voglia di scoprire.
La Chora di Amorgos è una delle più belle tra tutte le isole greche che ho visto: altissima e scoscesa, piena zeppa di ristoranti locali e un passo dal cielo terso.
Di Amorgos ricordo il monastero di Panagia Hozoviotissa, un foglio di carta bianca appeso ad un monte risalente all’XI secolo. Una visione di bellezza assoluta, più che un monumento. Visitabile tutti i giorni.
- Consiglio Amorgos a chi cerca una vacanza su un’isola greca diversa, dove il silenzio, la genuinità, i panorami lunari e le scogliere a picco sono l’ingrediente principale.
Altre isole greche delle Cicladi che ho visitato e che suggerisco sono Naxos e Folegandros, entrambe più turistiche delle altre citate sopra.
Isole greche: le Sporadi
Siete alla ricerca di isole greche più verdi e lussureggianti delle Cicladi?
Il paesaggio rigoglioso delle isole greche Sporadi vi conquisterà!
La vegetazione qui è faraonica, ci sono molti fiumi e sorgenti e una costa con bellissime spiagge e località balneari.
Sporadi significa “disperse”.
Parliamo di isole montuose e smarrite in un mare di vetro con buganvillee che cadono dall’alto.
Sono le isole greche della serenità, per chi è alla ricerca del connubio perfetto con la natura, anche se sono molto frequentate.
Qui, cuore, sole e amore sono davvero allineati.
Le isole principali delle Sporadi sono 4:
Skiathos: 50 kmq e coste frastagliate come le frange di una gonna gitana, ritmo cosmopolita e una spiaggia su tutte.
La famosa spiaggia di Koukounariés, oasi naturalistica protetta.
Skopelos: molto più vivibile delle vicina Skiathos, ricca di edifici religiosi, monasteri bianchi, viuzze che si mescolano alle campagne di pini, ulivi e vigneti.
Le spiagge sono parecchie, quella di Glysteri, per esempio, quella di Panormos con acque verde turchese o la spiaggia di Milia, sabbiosa e lunghissima.
Allonissos: la particolarità è che l’isola è il centro di un cuore marino protetto, dove si lavora anche per il ripopolamento della foca monaca.
L’isola è autentica e tranquilla, si mangia cibo locale nelle semplici taverne ed è suggerita agli amanti della pesca.
Rispetto alle altre, è un’isola più fresca dal punto di vista climatico, e anche l’acqua è frizzante per la temperatura non è eccessiva.
Skyros: riservata e schiva, è l’isola delle Sporadi più lontana dal turismo di massa.
Celebre per l’artigianato di mobili, vimini e tessuti, ha molte spiagge nella costa est e altrettante, più tranquille, in quella ovest.
Isole greche: le Ionie
Le isole Ionie sono situate ad ovest della Grecia continentale, non lontane dal nostro Mar Ionio.
Sono l’arcipelago più fertile e godono di una vita turistica molto intensa.
Corfù, Paxos, Leucade, Itaca, Cefalonia, Zante e, più distante a sud, Kythira: ognuna delle isole Ionie ha un’indole ben definita, fattore motivato anche dalla grande distanza tra loro che ne ha impedito la comunicazione.
- Tra tutte, suggerisco Zante (Zacinto) ai collezionisti di isole da attaccare alle pareti del cuore.
Le sue spiagge sono tra le più fotografate del mondo, io personalmente ricordo le sacre sponde foscoliane che hanno descritto e lasciato al mondo la poesia romantica e struggente di questi panorami.
Le spiagge a Zante sono tantissime, credetemi: non solo quelle più fotografate del relitto o delle tartarughe.
Perdetevi nell’immensa varietà di un’isola magnifica.
Zante si raggiunge via nave solo a Cefalonia.
Isole greche: le isole del Dodecanneso
Le isole greche del Dodecanneso sono: Rodi, Patmos, Lipsi, Leros, Kalymnos, Kos, Astipalea, Nissiros, Tilos, Symi, Halki, Kastellorizo, Karpathos.
Sono sparpagliate di fronte alle isole della Turchia e dal punto di vista paesaggistico sono molto varie.
Astipalea e Patmos ricordano molto le Cicladi, grazie al bianco delle loro costruzioni, Rodi è la capitale dell’arcipelago ed è grande e molto frequentata, Hali è brulla, Tilos è collinare, Nissiros è vulcanica.
Io sono stata a Karpathos, la mia isola del vento, ricca di spiagge, contraddizioni e sapore bizantino nascosto. Ve ne avevo parlato qui.
Isole greche: le Saroniche
Le isole del golfo Argo Saronico, dette le Saroniche, sono l’arcipelago meno conosciuto al grande turismo internazionale di tutta la Grecia, eccetto Creta.
Salamina, Egina, Poros, Idra, Spetses, Creta.
La vicinanza ad Atene e alla Grecia continentale e il benessere assicurato dal commercio marittimo ha conferito alle Saroniche notevole sviluppo e dinamismo.
Isole greche: le isole dell’Egeo orientale
Le isole dell’Egeo Nord Orientale sono lontane, sia geograficamente, sia nell’immaginario collettivo.
Sono luoghi incastrati nel tempo, per nulla turistici, farciti di storia, buona cucina e servizi alberghieri eccellenti.
Chios, Lesbo, Limnos, Ikaria, il mini arcipelago delle isole Fourni: isole greche dai tratti somatici turchi, tratteggiate dalle fortezze e dalle spiagge tranquille e sfuggenti.
Questo arcipelago è suggerito a chi vuole scoprire una Grecia diversa, vera, lenta e incontaminata.
Non c’è luogo dove io torni sempre con il vento del cuore in poppa come le isole greche.
Anche se di ritorno non si può parlare, perché ogni isola greca è un’esperienza unica ed eccezionale, tornare nel cuore del Mediterraneo è sempre un ritorno alle origini, prima ancora che in un luogo.
Iniziate a visitarle e non tornerete più indietro.