Niente racconta di più di una donna che sta dicendo sì degli accessori sposa che indossa (oltre che l’uomo che la affianca, sia chiaro 😉
Questo post è dedicato a tutte le nostre lettrici che stanno per sposarsi e che, ancora prima, sono in procinto di decidere i complementi abito da sposa.
Insomma, a tutte le donne che vogliono scegliere di essere uniche prima ancora di essere belle e che – flettiamo le ginocchia insieme e intoniamo qualcosa di sacro – a tutte le donne che saranno se stesse anche in quel giorno, solo un po’ più bianche.
Indice
Accessori sposa originali: le scarpe
Partiamo dalle scarpe. Dove sta scritto che le scarpe che calzerete il giorno delle nozze devono essere:
A) bianche;
B) chiuse;
C) anonime?
Allungate lo sguardo, il mouse o il sabato pomeriggio.
Non rifugiatevi nei cosiddetti negozi di settore “scarpe per matrimonio” perché “faccio prima”, “non so dove andare”, “ne ho viste di bellissime in vetrina dal finestrino dell’autobus”.
Qualsiasi futura sposa dovrebbe partire sempre dalla scelta delle scarpe prima di qualsiasi altra idea e dopo – solo dopo – costruire sopra quell’accessorio il suo look sposa, portandole in borsa, atelier dopo atelier.
Inoltre, abolite i tagli scarpa anni Cinquanta non nel senso di “volutamente anni ’50”, ma in quello di “sono proprio degli anni ’50”.
Associate un colore a un fiore, una fantasia al trucco, l’altezza di un tacco alla sensazione che vi trasmette standoci sopra. Uscite dalle righe e siate degne spose figlie di Sex and the City.
COMPRATE SCARPE BELLE.
Per favore.
Accessori sposa: acconciature
- Il castello di Disneyland in testa in chiesa, no. Quello al massimo nel cuore o nell’itinerario del viaggio di nozze.
- No alle impalcature “restauro in centro storico”, che coprono tutto e, forse forse, non sono neppure così stabili e necessarie.
- Sì allo sciolto composto o al raccolto semplice. Quello delle mattine appena sveglie che fa caldo e ti cade una ciocca sulla faccia.
- Qualche bocciolo in testa, ok. Un campo intero di tulipani della campagna olandese in fiore anche no.
- I cappelli amore a prima vista, le velette idem, il tulle a maglia larga perfino la mattina dopo. Attenzione unicamente all’effetto Mary Poppins, se siete alte poco più del cappellino.
Accessori sposa: i gioielli.
Personalmente? No.
Un abito da sposa deve essere lasciato libero di esprimere tutta la sua preziosità, anche quello più esile, piatto, liscio e senza il “fru fru” della gonna che si muove.
I bracciali di perle da brava ragazza solo se siete delle brave ragazze.
Siete delle brave ragazze? Se dovete pensarci su, non mettete perle da nessuna parte.
I brillantini ai lobi solo se avete dei bei lobi e vi piace il calcio. Cassano, sei ancora l’invidia di ognuna di noi.
Giocate su piccoli tatuaggi dorati, argentati o in pizzo. Eleganza suggerita, sottovoce e mai scontata.
E poi usate i colori. Nel bouquet, nella mise en place dei tavoli a ricevimento, nelle boutonniere.
Comprate un ombrello bianco – che se dovesse piovere nulla dovrà oscurarvi – coordinate tutti gli allestimenti del matrimonio a voi e non scordate nemmeno per un attimo che i dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio.
Abbiate cura dei vostri accessori sposa.
Siate spose uniche ed eleganti.
Prima, dopo e durante. E oltre.