La cucina con penisola crea spazio e una nuova superficie di lavoro, ecco perché questa soluzione ci piace così tanto: si adatta ai progetti openspace, creando una divisione dello spazio, ma anche alle cucine grandi che hanno bisogno di maggiore operatività.
Noi di Ubique amiamo le penisole perchè sanno interpretare l’idea che abbimo del verbo ‘cucinare’.
Libertà, immaginazione, convivialità, espressione di stati d’animo e di amore, è questo che mettiamo dentro a ogni piatto, e per farlo al meglio c’è bisogno di spazio.
La penisola svolge egregiamente la sua duplice funzione: la parte dei fornelli è detta operativa e dovrebbe essere progettata in maniera da facilitare la preparazione dei piatti, facendo sì che tutto sia a portata di mano.
L’altra parte è dedicata all’angolo snack, dove i commensali possono accomodarsi per la colazione, un pasto veloce o, perché no, lavorare comodamente da casa.
Indice
Quando scegliere la cucina con penisola?
La penisola esprime il suo massimo potenziale negli spazi piuttosto grandi, dove sarà possibile usarla per plasmare due ambiti diversi per le più svariate funzioni della cucina. Essa traccia un’area definita, una per la cucina e una per la zona living.
La domanda che segue ci viene posta molto spesso: quanto dovrebbe essere grande una penisola?
Quando si sceglie tra vari progetti di cucine con penisola, è importantissimo rispettare gli spazi a disposizione e non farsi prendere la mano. La superficie calpestabile dovrebbe sempre rimanere agevole e fare in modo che il passaggio sia possibile.
In linea generale, senza dare numeri precisi, sarebbe logico pensare che la penisola dovrebbe permettere il passaggio comodo di una persona, anche nel caso in cui gli sportelli fossero spalancati. In alternativa, si può sempre optare per le ante scorrevoli!
Per quanto riguarda l’altezza della penisola, invece, esistono varie scuole di pensiero. Alcuni pensano che una buona penisola dovrebbe essere alta quanto il resto del piano di lavoro, andando ad aggirarsi attorno ai 90 centimetri. In alternativa, una penisola più alta, per esempio intorno ai 120 centimetri, potrebbe essere ideale per arredare un openspace, facendo in modo che questa struttura funga da linea di demarcazione tra cucina e zona living.
Il piano cottura integrato nella penisola
Il piano cottura integrato nella penisola della cucina è un elemento molto utile e pratico.
Permette di avere una zona cottura molto ampia e spaziosa, ideale per preparare piatti complessi o per fare una grande quantità di cibo in una sola volta.
Inoltre, la penisola offre una comoda superficie di lavoro aggiuntiva, che può essere utilizzata per preparare ingredienti o per impiattare. Infine, il piano cottura integrato nella penisola della cucina può essere un elemento davvero elegante e raffinato, che dona un tocco di classe alla tua cucina.
Scegli il materiale del piano di lavoro secondo l’utilizzo
Il piano di lavoro della penisola in cucina è una superficie di lavoro solida e durevole. È una delle zone più utilizzate in cucina, quindi è importante scegliere un piano di lavoro che si adatti alle tue esigenze. La penisola può essere utilizzata come piano di lavoro supplementare o come zona di preparazione.
I piani di lavoro in cucina sono generalmente realizzati in materiali come granito, marmo o quarzo. Questi materiali sono molto durevoli e resistenti, il che li rende ideali per un uso intensivo. Tuttavia, sono anche abbastanza costosi. Se non sei sicuro di quale materiale scegliere, consulta un esperto di design per aiutarti a scegliere il piano di lavoro della penisola che meglio si adatta alle tue esigenze.
Gli elementi imprescindibili della penisola in cucina
La penisola crea opportunità per riporre, sì, ma è anche una zona di preparazione oltre a un elemento intorno a cui sedersi, risparmiando così sulla presenza di un tavolo che potrebbe rendere poco vivibile l’ambiente. Inutile dire, quindi, che tra gli elementi essenziali ci sono gli sgabelli.
Anche l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nell’allestimento di una penisola funzionale. Le superfici poco illuminate sono destinate a ospitare oggetti, ma mai a superficie di lavoro o per gli snack. Pensa a quelle aree della cucina non illuminate che si trovano lontane dalle finestre e dalla luce diretta: vengono destinate a usi secondari e, talvolta, sprecate. Sfrutta il potenziale di un lampadario centrale o di faretti alogeni puntati sulla superficie della penisola: in questo modo, sarà più facile per te sfruttarla, sia per mangiare che per lavorare.
Le prese e i porti USB integrati nella penisola della cucina sono una comodità che non può essere sottovalutata. Questi elementi consentono di collegare facilmente e rapidamente piccoli elettrodomestici e altri dispositivi alla rete elettrica, riducendo al minimo il rischio di sovraccarico o di surriscaldamento. Inoltre, i porti USB consentono di ricaricare rapidamente i dispositivi elettronici, come smartphone, tablet e laptop.
Quale sedute abbinare alla penisola
Gli sgabelli da abbinare a una penisola in cucina sono un elemento essenziale per completare il look della tua cucina.
Ti permettono di avere un posto dove sederti quando sei ai fornelli o semplicemente vuoi rilassarti con un drink dopo cena.
La scelta degli sgabelli giusti può essere difficile, ma con un po’ di ricerca e di ispirazione, siamo sicuri che troverai quelli perfetti per la tua cucina.
Innanzitutto, dovrai decidere lo stile degli sgabelli che vuoi. Vuoi qualcosa di classico e intramontabile o qualcosa di più moderno e originale?
Una volta che avrai scelto lo stile, dovrai scegliere il materiale. I materiali più popolari per gli sgabelli da cucina sono il legno, il metallo e la plastica. Ognuno di questi ha i suoi pro e i suoi contro; quindi, dovrai decidere quale è il migliore per la tua cucina.
Allora, amiche di Ubique siete pronte a sperimentare il viaggio in una penisola che saprà condurvi in un altrove dove comfort, cretività e bellezza sono a portata di mano?