Ai viaggiatori, che cominciano il viaggio non appena scelta la meta, ai vagabondi che conoscono la meta solo alla fine del viaggio, io chiedo: Chi portereste con voi fino alla fine del mondo?
Ci portereste l’Amore? Dentro un trolley Roncato, sottovuoto o in sacchettini separati; stipato dentro zaini da campeggio, sparso tra la biancheria sporca.
O ci portereste l’Amicizia? Di vecchia data o appena nata; recuperata e rammendata.
Ci portereste la Famiglia? Quel 2+2 che in viaggio fa 8 o quel prototipo di famiglia allargata, quel 2+2-1+3, che chi l’ha rodata dice che sia più funzionale di quella tradizionale.
O ci portereste semplicemente un paio di sneakers da consumare, leggere, comode, oggi persino belle, perché l’Amore, l’Amicizia e talvolta persino la Famiglia potrebbero aspettarci in quel luogo ameno che adesso non sappiamo nemmeno pronunciare, in cui giungeremo dopo averlo programmato o addirittura dopo esserci persi mentre eravamo alla ricerca di noi stessi.
sneakers:
Parigi – NEW BALANCE 580
Roma – HOLLIWOOD TARDING COMPANY p/e 2014
Vienna – DIADORA HERITAGE
Los Angeles – PUMA Alexander McQueen
Budapest – ASICS- Grey Gel Enduro
Venezia – NIKE Flyknit Lunar 2 p/e 2014
Londra – PUMA Trinomic XT2 Plus p/e 2014
New York – ADIDAS by Jeremy Scott
Vivere è percorrere il mondo
attraversando ponti di fumo;
quando si è giunti dall’altra parte
che importa se i ponti precipitano
Per arrivare in qualche luogo
bisogna trovare un passaggio
e non fa niente se scesi dalla vettura
si scopre che questa era un miraggio
Rodolfo Wilcock
Datemi un paio di scarpe comode ed io passeggerò per il mondo e in viaggio porterei solo Teo (il mio cane) perchè meglio di lui non c’è nessuno
Porterei tutto. Non si può vivere senza amore e senza amare, non si può vivere senza amicizia e nemmeno senza famiglia.
Fino alla fine del mondo con tutto ciò .