Non fa una piega






La piega perfetta del tuo parrucchiere di fiducia e quella che faccio sempre, triangolare, sulle pagine dei libri, premendo sulla carta.
…Che brutta piega aveva preso quella serata con Anna… per non parlare poi di quella sempre uguale che lascio con il ferro da stiro sui polsini delle camicie…

…Le pieghe di quel vecchio volto maya, incontrato tra le mangrovie del lontano Messico, e i sagaci ragionamenti di Ludovica che di pieghe, invece, non ne fanno mai.

Penso a quanto mi piace accarezzare quelle morbide come il velluto di Abramo, magnifico Shar Pei color miele, e penso anche a quella betulla bianca che ogni inverno si piega, coperta da pesante neve, ma mai si spezza.

Tutte le mattine, quando mi trucco, penso al fatto che sono anni che desidero acquistare un piegaciglia come quello che usava l’amica di mia madre, ma me ne scordo sempre subito dopo.

Ho comprato una gonna a pieghe.
Rosa.
Rosa pastello per essere precisi.
Devo ammettere che non ne ero convintissima quando sono entrata in camerino per provare la taglia.

Poi, però, una volta indossata, ho cancellato ogni dubbio.

In pochi istanti ho navigato tra tutte queste associazioni di pensiero e mi ha divertita l’idea di portare a spasso, solo con un lieve volteggio, così tanti significati.

Ho notato allo specchio due piccole pieghe ai lati della mia bocca e, sorridendo, sono andata alla cassa.




Immagini da:
Modernhepburn.tumblr.com
Fashiongonerogue.com
Prettystuff.tumblr.com
Metaphysicalheart.tumblr.com
Mistoftime.tumblr.com
Theembellishment.tumblr.com
Fashiongonerogue.com
Wishflowers.tumblr.com

30 commenti su “Non fa una piega”

  1. immagini e testo strepitosi e creativi come sempre,le gonne a pieghe mi piacciono così tanto,le trovo femminili e mi ricordano il glamour di una volta.
    Un bacio grande!
    Smack!

  2. Ho trovato bellissimo il tuo pensiero al piegaciglia, un tuffo nel passato per me. Il plissè non è facile da portare, ma trovo che indossato dalla persona giusta sia di un’eleganza… Ciao cara buona domenica.

  3. Da piccola mia madre mi faceva sempre indossare le gonne a pieghe o quelle plisettate. Ne avevo una marea e di tutti i colori. Quella della Comunione era plisettata e di color celeste, ai piedi le scarpine alla bebè di pelle lucida nera. Sopra avevo anche il gilet dello stesso tessuto e la camicetta bianca col bavero ricamato.
    Che bei ricordi!

  4. …non so se mi sono piaciute di più le foto che hai postato sulle “pieghe” o le parole che di loro hai scritto!
    …anch’io vorrei osare ma sono bassina e dovrò rinunciare alla gonna per ri-piegare -scusa non ho resistito!!- su un vestitino o una blusa!
    buon weekend
    emme

  5. ti offro da bere!
    pensa. una superalcolico ghiacciato un tardo pomeriggio all’ombra della piazza lì…come si chiama…due ragazze non-alle-prime-armi a stare zitte sulle proprie cose – intendendosi perfettamente….cameriereee….un altro per la mia amica e me…

    vabè. love, mod

  6. Touchè!! O forse dovrei scrivere plissè…??!? Mmm…ma il concetto è sempre quello: ciò che vedo e leggo da te mi conquista..ogni volta un po’ di più!
    Bacio.
    Laura@RicevereconStile

  7. Io ho comprato un vestitino a piegoline, di quelle strette strette, proprio qualche giorno fa. Non dovevo acquistarlo in occasione di una ricorrenza o di una cerimonia. Semplicemente l’ho visto, e me ne sono innamorata. Così romantico, leggiadro, elegante, incantevole.

    Un sorriso. Antonia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello