Pioggia, odi et amo


La pioggia estiva è diversa dalla pioggia invernale.
Intimamente diversa.Intanto per iniziare, violenta e fitta arriva quando meno te lo aspetti, quando sei impreparata, con le dita dei piedi scoperte e le spalle nude che guardano incautamente all’insù, oserei dire a bocca spalancata.

Poi ti accorgi, ma non subito, che se le catinelle di febbraio le pigli al massimo in volto o sulle mani, l’acquazzone di giugno ti abbraccia invece a tuttotondo e s’insinua dove e quando meno te lo aspetti, instaurando senza tanti preamboli una connessione confidenziale, mettendo in chiaro già dalle prime due gocce che il contatto sarà più profondo, carnale e libertino.

Cerchi di proteggerti i capelli, perché non hai nessun basco di lana in borsa, ma nel frattempo senti un’infiltrazione fulminea che dal collo arriva al fondo schiena, serpeggiando rapida e furba lungo la colonna vertebrale.
Mentre con la mano destra premi la maglietta per arginare quel rigolo improvviso, o almeno per assorbirlo dato che non sei riuscita a fermarlo, e mentre con la sinistra chiudi la borsa, avverti d’istinto che ti è partito un battito anomalo, uno solo, diverso dalla consuetudine naturale e cogli che non è sbocciato dal petto come tutti gli altri, ma dalle gambe. Sì, dalle gambe, prima solo puntinate di cerchietti d’acqua, poi lisciamente omogenee e infine brillanti e scivolose, come se fossero ricoperte d’olio ghiacciato.

Sei fradicia, non un solo centimetro della tua pelle è riparato e tutto di te, coperto e scoperto, è in balìa dell’acqua.

Ecco.
È proprio in quell’attimo preciso che la pulsione è ridere.

Ridi perché, se non altro, non hai le Porselli nuove ai piedi, perché sei uscita dal parrucchiere da 12 ore, perché non hai freddo, perché la pioggia di giugno ti sta pure simpatica e perché l’imprevedibile ti disorienta, ma spesso accade che un po’ pure ti piaccia e che a suo modo ti diverta, anche se probabilmente mai lo ammetterai.

…Soprattutto, però, ridi perché pensi che il consiglio di stile che questa sera darai sarà acquistare un elegantissimo ombrello, dalla sagoma copiata a Mary Poppins, dalla corolla color pastello e dal manico in titanio ultraleggero quando tu gli ombrelli li hai sempre smarriti, dimenticati e mai comprati perché, fondamentalmente, li hai sempre rinnegati e detestati molto più della frivola, sensuale e intrepida pioggia.

Almeno questo, oggi, di certo lo ammetterai.


Immagini da:
Crushculdesac.tumblr.com
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Theballadofdorothyparker.tumblr.com
Garancedore.fr
Prettystuff.tumblr.com

30 commenti su “Pioggia, odi et amo”

  1. io detesto gli ombrelli
    piuttosto un cappello antipioggia, un foulard, tutto ma non un ombrello!

    ma la pioggia primaverile si, infastidisce meno di quella invernale. forse perché sai che si sicuro prima o poi uscirà un bel sole caldo??

    ♥ Ylenia
    from longuette

  2. Ciao cara!!!

    Io amo moltissimo la pioggia…

    La pioggia toglie tante cose!

    L’afa e la nebbia sono uno di questi…ma per fortuna che ci sei tu ad ispirarci sempre con questi bellissimi post…la seconda foto è STREPITOSA!!!…adoro l’abitino con gli stivali in gomma!
    Baciotti…NI

  3. Costantemente presente in borsa,se piove all’improvviso,estate o inverno che sia,devo averlo per forza o rischio che i miei riccioli si trasformino in un ammasso di roba pesante dalla consistenza non ben definibile.
    però non posso che adorare la pioggia dell’estate.
    Mi piace,mi piace tantissimo.cade dritta ed è caldo.spesso mi siedo nel terrazzo a guardare,in silenzio,troppo rilassante,troppo bello!lo adoro!

  4. Adoro il tuo modo di descrivere semplici eventi quotidiani ; straordinariamente , condivido tutto quello che hai scritto .. devo dire che non avevo mai pensato a niente del genere per descrivere la sensazione della pioggia estiva sulla pelle ! Complimenti 🙂

  5. Le donne delle immagini riescono ad essere chic anche sotto la pioggia…Se penso che domani ho l’appuntamente dalla parrucchiera e quì c’è appena stato un bel temporale…non mi viene molto da sorridere…Incrociamo le dita…

  6. Proprio lo scorso lunedì,di ritorno dal supermercato ho fatto i conti con un improvviso e dirompente acquazzone estivo che mi ha letteralmente bagnata dalla testa ai piedi!Però confesso di essermi sentita felice come una bambina!Quanti profumi,odori,sensazioni e quanta libertà ho sentito in quella pioggia!Le tue parole mi emozionando semore perchè emozionante è il tuo modo di scrivere , complimeti davvero!
    Baci

  7. hai descrittto esattamente quello che ho provato lunedi. pranzo elegante, sandali gonna, capelli piastrati. in inverno mi sarei infuriata. e invece ero felice. questo tempo mi rende felice, perche’ riesce a liberare quella parte un po’ hippy che c’e’ in me: avrei danzato scalza…

  8. Certo che leggerti è fantastico. Scrivi troppo bene, sei super spiritosa, domani mattina do l’URL a mia mamma, ti adorerà Eva!!un bacio!
    p.s. certo che vestita come una delle foto la amerei pure la pioggia!:-)

  9. Amo la pioggia… Nella mia vita le cose più importante sono successe nei giorni in cui pioveva.
    Perciò, quando piove per me è un buon segno!

    Un bacio.

    Fer.

  10. la pioggia a giugno è meno bella quando indossi un abito da sposa e, a chi ti dice “sposa bagnata sposa fortunata”, vorresti solo prenderlo a ombrellate, uno di quelli “dalla sagoma copiata a Mary Poppins, dalla corolla color pastello e dal manico in titanio ultraleggero” P.S. due anni fa è caduta acqua a catinelle fino alle 16. Io mi sposavo alle 16.30. Un “patto” tra me e il cielo! 😉

  11. Mi piacciono molto le foto che scegli sempre con cura. Non parliamo della terza che è unica. E che colori….
    Complimenti anche per come hai saputo descrivere le sensazioni che si provano sotto la pioggia durante l’estate.
    Buon fine settimana.

  12. *________* aaaaaaaaaah mi sono innamorata di questo post non appena ho visto la prima foto, adoro quell’ombrello a campanella trasparente,quest’inverno l’ho cercato ovunque ma con scarsi risultati <.<
    Andando a cose più serie… devo dire che concordo con te ma solo in parte, perchè in estate puntualmente la pioggia ti rovina la giornata di mare o l’uscita,in estate non ti porti mai un ombrello dietro ._. e ovviamente il finale è sempre tragico tra vestiti e capelli…

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