Teste cotonate

Agiterò il mio flacone di Elnett come se fosse panna spray,
e al primo sguardo non mi riconoscerai.
Come una torta con tante candeline
mi offrirò a te cotonandomi il crine.
I miei capelli come la glassa di un dolce a triplo strato,
ti tenterò con ogni mezzo, non soltanto col palato.
Inizierai a gustarmi acciuffando con un dito quella ciocca ribelle che ti fa venir mille voglie,
come se fosse cioccolato che cola dai bordi di un millefoglie.
Non son brava a far dolci e questo in tanti anni l’hai constatato,
ma conoscendo i tuoi gusti qualche mito l’ho sfatato;
che un uomo si conquisti in tavola non mi pare del tutto scontato.
Non avrai bigné come dessert per questa serata,
ma la farcitura è assicurata.

29 commenti su “Teste cotonate”

  1. Il nostro uomo non lo prendiamo solo per la gola, abbiamo tante armi e una bella capigliatura può essere molto sexy, ma mi raccomando non troppa lacca, tuteliamo l’ambiente.

    Baci Marcella

  2. Mi ricordo quando ero giovane e noi tutte ci si cotonava i capelli.Lo sai che per mantenerli più in forma i parrucchieri passavano sulle ciocche la birra prima di mettere i bigodini?
    Buona vita.
    Erika

  3. Io potrei uccidere per avere una testa che mantenga qualsiasi cotonatura, ma che dico, qualsiasi colla. Ho i capelli talmente dritti che non c’è lacca o mastice che tenga. Ahimè. baci

  4. Davvero,scrivi divinamente,non mi stancherò mai di ripetertelo!!!Anch’io vorrei i capelli cotonati , gonfi come un bignè,mi ricordano tanto i mitici anni sessanta!!!Bravissima!

  5. aiutano a guadagnare alcuni centimetri …
    se l’acconciatura lo necessita, puà anche donare …
    è bello che tornino di moda… almeno non dovrò innervosirmi perché i miei non si abbassano… quando arriverà l’estate potremmo concederci di portarli fuori posto e in qualsiasi modo… 😉

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