A pelo lungo

Dopo essermi dichiarata incolta e piatta, non senza ostinazione,
quest’oggi vengo a dirvi che prediligo il pelo lungo, non senza ostentazione.
Attenderò che l’inverno sia profondo per perdermi nel mio esteso manto,
non di pelliccia parlo, ma di lana pettinata, cardata, lavorata, in tutti i suoi colori, compreso l’amaranto.
Glabra per natura sfoggerò finalmente un vello con gran disinvoltura,
e sotto questa spessa coltre lanosa,
la mia pelle sarà nuda e liscia come un petalo di rosa.

immagini via Fashion Gone Rogue

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15 commenti su “A pelo lungo”

  1. Devo ammettere che è un trend che non amo molto, sarà che odio ogni singolo pelo e sono stufa di lottarci continuamente… 😉
    audrey

    PS: grazie per le belle parole sotto al mio ultimo post!

  2. che belle queste foto,hai scelto benissimo!! Io non riesco a portare questo genere di capi, ma solamente perchè io personalmente non mi ci vedo. Però ammetto che mi piacciono da morire!!!

  3. Io invece di esser glabra non ho la benedizione e lotto costantemente con l’estirpazione.

    Immagini straordinarie. Non ho simili capi, mi hai insinuato un’idea.
    Baci

  4. Pelo lungo tutta la vita!
    Hai in mente la canzone “La donna d’inverno” di Paolo Conte?

    “Perché d´inverno è meglio la donna è tutta più segreta e sola tutta più morbida e pelosa e bianca, alfagana, algebrica e pensosa…”

  5. SOTTO IL PESANTE MANTELLO
    Sentivo tutto il suo corpo tremare sotto la corazza riccioluta del pesante mantello che interamente lo rivestiva.
    Ogni volta che la mia mano sfiorava la sua, sentivo quel tremore eccitato, di animale domato, in attesa di un mio invito.
    Sotto il pesante mantello intuivo il guizzo dei muscoli e la robustezza delle braccia, il ventre piatto, da guerriero, e le cosce possenti che, facilmente, m’avrebbero potuto sottomettere.
    Eppure, attendeva paziente, rabbrividendo alla carezza del vento e a quella delle mie mani, docile, senza tentare un gesto che abbreviasse l’attesa.

    Indumento antico che già i barbari lo usavano per ripararsi dai gelidi inverni del nord.
    Un guerriero post moderno: ho rivisitato il tuo post nella versione maschile.

    Un bacio e buona domenica

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