Un week end in barca e le mie convinzioni sullo stile nautico sono miseramente naufragate.
Credevo di essere chic perché indossavo una felpa a righe e pantaloni Capri, ma non avevo considerato le mille variabili di una intera giornata in barca a vela.
Quando inizi un’avventura nautica non puoi portarti una valigia intera, per questo esiste l’abbigliamento tecnico ad hoc.
I vestiti devono essere studiati per offrire il maggior comfort possibile e adattarsi alle diverse temperature.
Essere alla moda significa anche non sentirsi fuori luogo, rispettare l’ambiente e le regole di vita del posto in cui ci si trova.
L’abbigliamento nautico poi è chic per definizione a partire dalle scarpe, le sneakers che oggi sono la mia passione, comode tanto che potremmo camminarci sulle acque, quale scelta migliore!
Bisogna sceglierne un paio con suola antiscivolo, possibilmente bianca per non lasciare impronte e che vengano utilizzate solo per stare in barca perché eventuali sassolini sotto la suola potrebbero rigarne la pavimentazione.
E poi la giacca a vento, perché anche se si tratta di una gita romantica gli abbracci non saranno sufficienti a ripararvi dal vento. Un paio di occhiali da sole, un cappellino che vi protegga dai raggi di mezzogiorno ma anche da vento e salsedine nei capelli e sarete pronte a salpare.
Ultimo consiglio, anche se sarete super accessoriate e pronte ad affrontare la più romantica delle gite in barca a vela, quell’abbraccio pretendetelo ugualmente.
Articolo scritto in collaborazione con Sailormarket, l’outlet per gli accessori nautici da diporto.
Foto via Unsplash.com
Voglia di mare!!!!Serena Pasqua!
Mi piace tantissimo l’abbigliamento nautico,e’sempre attuale e pratico.