La prima sensazione che mi sento addosso per descrivere la Bagnaia Resort di Siena è che sia un pezzo di Toscana che ci arriva dritto dal Medioevo sia per l’atmosfera, sia per la predisposizione d’animo che suscita.
La rocca del feudatario locale di Bagnaia è stata prima riparo sicuro per i contadini nell’alto Medioevo, poi borgo di rinnovata accoglienza con la nobiltà senese del ‘400 e oggi è un hotel diffuso capace di andare oltre il concetto di lusso per affiancarsi a quello di conforto, mantenendo così inalterata la sua prima funzione. Quella del comfort che cura e protegge.
Peculiarità sottili che non sono sfuggite a la Curio Collection by Hilton che ha fatto entrare La Bagnaia, primo hotel Curio in Italia, nella sua rosa esclusiva di strutture indipendenti, scelte in tutto il mondo per unicità e completezza.
Ebbene sì, a soli 12 km da Siena si trova il regno del Conforto: un villaggio medievale innalzato a resort, suddiviso in diversi edifici e nei due borghi principali di La Bagnaia e La Filetta.
Tutto attorno, la quiete. Il verde che segue il ritmo delle colline, il respiro quello degli odori del bosco, il proprio stare quello del Benessere autentico.
99 camere e 12 suite, un campo da golf a 18 buche progettato dal celebre architetto Robert Trent Jones Jr. che abbraccia la vista a tuttotondo, The Buddha Spa, un centro benessere esclusivo che prende vita da acque termali naturali.
Aggiungete una cucina attenta, e presente in ogni dove senza essere mai invadente, curata da F&deGroup, la punta di diamante italiana della ristorazione per hotellerie, e capirete come qui, a La Bagnaia Resort, il mio personale concetto di relax abbia raggiunto il suo apice perché totalmente fuso a quello di soddisfazione estrema.
Una situazione di ospitalità adeguata a mille situazioni, e una ancora.
Suggerita per incontri business che cercano una marcia di dialogo in più, anche al di fuori del centro congressi d’avanguardia che il borgo ospita.
Consigliata per un weekend fuori porta (come il mio!) da vivere con un piede nell’agio e l’altro nel piacevole, tra un pomeriggio di trekking, un’ora di yoga su un prato e un calice di vino rosso al tramonto.
Raccomandata a chi cerca un luogo dove organizzare un evento sia un’esperienza dentro una ancora più grande. Per un matrimonio in terrazza, tra la luce delle candele e il fruscio delle foglie. Per una cena di gala che sarà capace di apprezzare il significato dell’aggettivo superiore.
The Buddha Spa e Royal Golf Bagnaia
Il percorso del Royal Golf La Bagnaia è il primo 18 buche in Toscana. Disegnato dal famoso architetto Robert Trent Jones Jr., si estende su una superficie di 120 ettari, perfettamente contestualizzato nell’armonia collinare senese.
Oltre al campo, è presente una magnifica Club House, da dove la vista può allungarsi fino alle torri di Siena. Giocare non è stato mai così regolato da un’atmosfera.
Il Buddha Spa, il centro benessere, raccoglie le acque termali della sorgente di Santa Caterina. Qui è possibile godere dei benefici di massaggi di ogni tipo, orientali, antistress, basati sulla tecnica svedese e rassodanti, oltre che di sauna e bagno turco. La piscina esterna, incastonata nel verde, sarà poi la ciliegina sulla torta di una distensione diffusa e persistente!
Il piacere di mangiare bene
In Toscana, non può esistere piacere completo senza aver appagato del tutto anche quello del palato. Al ristorante la Voliera de La Bagnaia Resort le regole del gusto le detta lo Chef Alessandro Chiesa, sperimentatore di ingredienti e associazioni. Non solo qualità massima delle materie prime e genio creativo, ma anche tecnica nella preparazione e occhio lungo sull’allestimento dei piatti e la mise en place circostante. Come a dire che l’insieme non è mai solo la somma delle parti.
Di risvegli tra marmellate e piante di limoni e cene vista ulivi con il mare in bocca.
Non resta che avere voglia di non restare, di partire per La Bagnaia Resort Siena alla ricerca del bello che cura, protegge, migliora, e conforta.