Metterti in riga








Oh Te, che non hai disciplina, nè misura, nè regola.

Oh Te, che di metro conosci solo quello quadro, che consideri l’osservanza unico frutto degli occhi, che accetti l’ortodossia nient’altro che come concetto contrario all’eresia e che a sentir parlare di princìpi rivolgi la mente a prìncipi di nobilissima casata, ma con accentazione sbagliata.
E ancora, oh Te, che da sempre colori d’inchiostro fogli bianchi di grammatura 80 gr, prendi atto che da oggi si passa d’emblée a quadernoni aventi righe di terza, belle strette, normate e perpendicolari.

Non è prevista esercitazione con biro cancellabile su riga di prima.





Immagini da:
Annnniegirl.tumblr.com
Crushculdesac.tumblr.com
Dustjacketattic.tumblr.com
Fre-ya.tumblr.com
Longislandprep.tumblr.com
Thefashionatelier.tumblr.com
Vogue France

40 commenti su “Metterti in riga”

  1. sono bellissime ma bisogna saperle portare e mettere per bene “in riga” prima di uscire!!!

    io adoravo i quaderni a righe ma solo con le bande laterali, solo righe orizzontali mi urtavano esteticamente! =D

  2. Da adorare assolutamente!
    Ne ricordo un paio che avevo anni fa…con un papavero che fioriva nell’incavo del ginocchio, alla fine di uno stelo scuro che solcava il polpaccio…le ricordo con amore!

  3. sei una fonte inesauribile di ispirazione! é sempre un piacere leggere e osservare il tuo blog e ricevere i tuoi gentili e originali commenti 😀 Un buon anno anche a te mia cara!

  4. Mia mamma racconta che quand’erano di moda ai suoi tempi, chi non aveva soldi per acquistarle si disegnava la riga con la matita nera.

    Baci e buona giornata!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello