Il caldo estivo di città non è motivo valido per smettere di gustare, la differenza la fa il saper mangiare tanto quanto il sapersi vestire.
Se i colori in questa stagione non mancano, è tutta una questione di tessuti, consistenze e leggerezze che saziano.
Indossare una maglia a righe dalla trama fine o un pantalone chino dalle cuciture snelle garantisce un look urbano appropriato e prelibato anche in giorno d’afa, seppure digeribile e appetitoso come un sacchetto di ciliegie.
Le scarpe devono filare lisce come un’insalata di anguria e melone delle 13.30, quando il desiderio è sfamarsi con garbo per slanciarsi nel pomeriggio con carica estetica ed energia di pensiero.
Abbiamo bisogno di sederci al tavolo di una scrivania d’ufficio vitaminiche e nutrite senza sentirci appesantite: vogliamo mantenere addosso le nostre abitudini di appetibilità solo con piglio un po’ più agile.
Potete trovare da fabbri boutiques i sandali, la maglia con strips e i pantaloni con risvolto, abbigliamento firmato too white, per la frutta di giugno vedete voi. Io scelgo il mercato del centro storico per passeggiare e godermi certi capi anche in pieno clima urbano, in un mattino di inizio estate.
fighissima !