Se fossi un uomo prima di ogni sport praticherei la gentilezza perché non c’è muscolo cui le donne guardino con maggior ardore del cuore. Sarei come una crostata di mele, pasta frolla e annurche di stagione, un classico senza tempo ma sempre differente di cui ciascuno ha certezza di custodire la ricetta migliore.
Se fossi un uomo corteggerei con discrezione, ma mai farei sentire il peso di una distrazione. Sarei una crepe suzette, pronta nell’attimo stesso in cui si ha voglia di assaggiarla, mai stantia e pronta ad una nuova farcitura qualora mi giungessero avvisaglie di monotonia o ripetitività del gusto.
Se fossi un uomo la porterei al mare per dichiararle il mio amore, anche se fosse inverno, specie se fosse inverno. Sarei un dolce corposo tutt’altro che banale, malgrado l’inverno, malgrado il mare. Sarei pan di spagna immerso nel rum e cuore di panna cotta, perché si sa che ci sono scenari che ingannano e che se non è amore sia dichiaratamente una forte passione.
Se fossi un uomo anche se non vedessi via d’uscita chiederei alla mia donna di resistere e gli indicherei una strada in discesa. Sarei un pulm cake variegato al cacao o un dolce da colazione, di quelli magari non bellissimi di cui inizialmente pensi che ti concederai solo un assaggio, ma che finisci per mangiare per intero rendendotene conto solo quando ti accingi a lavare la tortiera.
Se fossi un uomo non sottovaluterei l’impatto visivo di un paio di calzini, ne curerei la scelta proprio quanto curerei ogni pelo di quella barba fintamente incolta. Sarei come un macarones, albume montato a neve, delicatissimo equilibrio di semplicità e raffinatezza, perchè è il particolare che svela lo stile, e il gusto può esprimersi anche attraverso il colore giusto.
Se fossi un uomo sceglierei sempre la via della dolcezza, perchè i burberi e i pieni di sè ci fanno penare come quelle diete ipocaloriche che tendiamo a portare a conclusione invano, ma poi è con una torta triplo strato che finiamo sempre distese sul divano.
immagini via: thesartorialist.com, maadfoodhouse.tumblr.com
Totalmente d’accordo Ady, anche per le donne però 🙂 Un bacione grande :*
Un primo
un secondo
e la frutta,
uno sguardo fugace
un bacio soffiato
una carezza rubata,
e per finire…
te, il mio dolce
caramellato di bontà,
seduto al tavolo
fra le bollicine
della fantasia
Ciao Ady ,complimenti per il bellissimo post e … ringrazia Dio di non essere uomo, perche’un cosi’ raro esemplare di maschio sarebbe come la volpe nella caccia alla volpe ……un abbraccio
Veramente simpatico l’abbinamento!
Bellissime queste parole. Sempre di grande sensibilità e gusto.
Buon fine settimana…
Tiziana