La prima cosa che mi viene da rispondere a chi mi chiede Come è andato il tuo viaggio a Cuba è che è andato come vanno le cose che provi a immaginare ma non ti aspetti: sorprendentemente.
Indice
Viaggio a Cuba: tra il Mar dei Caraibi e il Golfo del Messico, tra contrasti assurdi e ritmi e aromi profondi
Parecchi anni fa ho letto un libro che si chiamava “Vedi Cuba e poi muori”, sette racconti ambientati a fine millennio dove, tra fascino e macerie, scopri Cuba, un Paese che continua a inseguire il suo sogno di felicità tra dolore, differenza e canna da zucchero.
Da quel piccolo libro mi è sempre rimasta la nostalgia di recarmi a Cuba, tipo la mancanza di incontrare quello che non sai ma che da qualche parte senti di conoscere già bene.
Viaggio a Cuba: itinerario di 15 giorni
Se state mettendo in cantiere un viaggio in terra cubana, dovete ipotizzare un tour, per apprezzare più sfaccettature e visitare più città.
Questo è stato il mio percorso del viaggio a Cuba:
- L’Avana: 4 giorni
- Cienfuegos: 1 giorno
- Trinidad: 2 giorni
- Santa Clara: 1 giorno
- Cayo Santa Maria: 6 giorni
Viaggio a Cuba: quando andare. Il clima
Il clima cubano è davvero il primo fattore da considerare.
Qui si gode del clima tropicale:
novembre-aprile, stagione secca con temperature che non vanno mai sotto i 15°/17°C
maggio-novembre, stagione umida con temperature che superano i 35°C e parecchia umidità.
Io ho scelto di andare nel mese di agosto, pur consapevole che il caldo umido sarebbe stato impegnativo, ma se programmate un viaggio di questo tipo, preferite la stagione secca.
Viaggio a Cuba: quattro giorni a L’Avana
Contraddizioni, colori, un’architettura liberty che così bella e tanta non te la aspetti, le vie fatiscenti e quelle lambite da fiumi di Rum e vento di salsa.
L’Avana è la capitale di Cuba e qui storia e offerta culturale non mancano.
Quello che più mi ha impressionato (positivamente) sono i maestosi progetti di restauro cui oggi molti edifici sono sottoposti e come lo scorrere della vita sia ancora semplice.
La musica che esce dai locali o dalle finestre di semplici dimore, i bambini che giocano al pallone per le strade, i commercianti che vendono canna da zucchero e ne masticano un pezzo.
L’Avana è vita vera, incastrata tra ieri, oggi e chissà quale domani.
L’Avana Vecchia (La Habana Vieja), designata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1982 è il centro storico della città.
Si estende dal porto fino a Plaza de Armas ed è un coacervo di meraviglie urbanistiche, una delle più grandi collezioni di edifici coloniali, monumenti antichi e chiese di tutta l’America.
Le quattro piazze coloniali principali sono:
Plaza de Armas, Plaza de la Catedral, Plaza Vieja e Plaza de San Francisco de Asís.
Le piazze sono da visitare tutte passeggiando tra le vie ciottolate che le raccordano, dove si dispiega pura la vita dei cubani di L’Avana.
Regalarsi un daiquiri al Floridita e un mojito ovunque vogliate è un’esperienza obbligatoria e consigliata!
Viaggio a Cuba: gli altri quartieri di L’Avana
Nei giorni seguenti ho visitato Vedado e Centro Avana.
Si può visitare l’Università di L’Avana e Plaza de la Revolución per osservare il murales del Che e il Memorial a José Martí.
Passeggiare lungo El Malecón è un altro suggerimento che non vi pentirete di seguire.
El Malecón è una suggestiva passeggiata lungomare di circa 8 chilometri, uno dei viali più belli e famosi di Cuba.
Da qui si ammirano edifici, si respirano tradizioni e si incontrano tamburi del passato confusi a balli di salsa.
Della città del Ron e del Son mi resteranno nel cuore la gente capace di farti viaggiare nel tempo solo con un gesto o con il tono della voce, il senso di oblio inquieto che abita le anime e le cose, il liberty verticale e il rumore delle auto anni ’50 orizzontale oltre alla quotidiana decisione da prendere se è meglio far raffreddare un caffè o riscaldare un mojito!
Viaggio a Cuba: un giorno a Cienfuegos
Nella cittadina di Cuba dal gusto francese ci sono arrivata in auto (non noleggiata, ma prenotata con tassista).
Anche Cienfuegos è patrimonio dell’UNESCO, ed è una cittadina poco turistica ma sicuramente più moderna rispetto ad altre.
Detta anche la “Perla del Sud”, la ricorderò per il caldo irreale, le atmosfere sofisticate delle architetture, i colori pastello che sembravano usciti da un libro di fiabe caraibiche.
Variopinta, vicina al mare, incantevole e genuina, è anche uno dei porti commerciali più attivi del Mar dei Caraibi.
Suggerisco di vedere: Parque José Marti, nel centro cittadino, il Teatro Tomas Terry, elegantissimo, la Catedral de la Purisima Concepcion neoclassica.
Viaggio a Cuba: due giorni a Trinidad
Sarò impopolare, lo so, ma quella definita una delle più belle città di Cuba a me non è piaciuta! O meglio, l’ho trovata fortemente turistica e finta.
Nel 1514 è stata terza città fondata grazie a Diego Velázquez e oggi è una vera e propria città-museo.
Certamente il patrimonio coloniale dell’architettura è notevole, le chiese con i giardini sono gradevoli, ma non c’è un ritmo urbano reale.
Bellissimi ristoranti convivono con la quotidianità di persone che sembrano incastrate nel tempo, ma in realtà vivono di turismo meglio di tanti altri cubani.
Ci sono notevoli chiese e piazze, gli edifici colorati uno in fila all’altro sono sicuramente ottimo materiale fotografico, ma il ritmo reale non c’è.
Sarebbe bastato un giorno e avrei preferito farne due a Santa Clara, la cittadina che sto per raccontarvi.
Viaggio a Cuba: Santa Clara
Santa Clara è un comune di Cuba, capoluogo della provincia di Villa Clara e le gli accadimenti che si svolsero qui nel dicembre del 1958 furono fondamentali per il successo della rivoluzione.
Grazie alla sua posizione geografica è da sempre un importante fulcro commerciale.
Briosa dal punto di vista culturale, giovane, anti-conformista, colorata, prima della Rivoluzione ospitava il primo stabilimento della Coca-Cola di Cuba.
Suggerisco di tappa al Mausoleo di Che Guevara, monumento funebre che custodisce i mortali resti del Che e di 29 dei suoi compagni.
È stato inaugurato nel 1988 e alla base porta scolpito il famoso motto: “Hasta la Victoria Siempre”.
Il bello di Santa Clara è stato camminare tra la gente del luogo, entrare ed uscire dalle biblioteche, alzare gli occhi e scorgere edifici di una bellezza imabarazzante.
Viaggio a Cuba: un po’ di mare a Cayo Santa Maria
Infine un po’ di relax!
Ad un’ora e mezza da Santa Clara, Cayo Santa Maria è l’ideale per vivere spiagge incontaminate con sabbia bianca e acque verdi e trasparenti.
Sulla strada costiera, si può ammirare un bellissimo paesaggio delle zone rurali ed è possibile attraversare le città di Camajuani, Remedios e Caibarien.
Viaggio a Cuba: cose da ricordare prima di partire
- 1 repellente per zanzare tropicali (soprattutto in stagione umida)
- 1 adattatore per le prese. A Cuba si usano quelle americane.
- Kit di Pronto Soccorso da viaggio: qui si fa davvero fatica a trovare medicine e paramedicinali.