Espio la colpa, cancello il peccato.
Bevo per dimenticare ciò che tra noi c’è stato.
Combatto con tutta la mia forza di volontà,
non ci sei solo da ieri, ma vorrei averti qua.
Mi lascio tentare da ogni tuo residuo,
sento il tuo profumo ogni volta che inavvertitamente apro la porta del frigo.
Che forte! Ma l’hai scritta tu? Io mi sento una palla!…ma ho comunque le forze per augurarti un calorosissimo Buon Anno!
Oddio, per un momento avevo creduto che…
(bellissima).
Nouvelle Biancaneve, adoro questa immagine e adoro quello che scrivi, come sempre.. Chapeau al talento, insieme al digiuno e’un ottimo inizio di anno..
Auguri anche a te!
Laura@RicevereconStile
Ah! Quella è Eva che nel paradiso terrestre offre la mela ad Adamo.
Peccato, non è per me, mi chiamo aldo.
Patè de foie gras. A questo dovremmo servire noi ora. Almeno ci saremmo snaturate per cibare altri.
aahahaha che bella!!!Condivido pienamente l’ ode!!!
che carina ….e terribilmente vera.
ciao ave
buon annoooooooooooooooooooooooo!!! ^^ Ti seguo assolutamente 🙂
https://onthemarry-go-round.blogspot.com/
se senti ancora l’odore, forse era andato a male 😉 Prima volta che passo di qui, i blog modaioli non mi piacciono di solito, ma sai decisamente essere interessante…
Chi è triste beve per dimenticare, chi è felice per divertirsi, finché alla fine si beve per scordarsi di bere.
“non aprite quella porta” non è solo un film dell’orrore
Aprire la porta al peccato, e quello della gola è il peccato più grande e più piacevole di tutti.
EVA
Niente è più lussurioso e sessuale, Eva,
di quelle tue labbra rosse
umide di succo
che sminuzzano una polpa di uva
lasciando scivolare nella gola
quella turgida essenza
che ha sapore di acqua aspra
Niente è più lussurioso e sessuale, Eva,
di quei tuoi piccoli denti
che non mordono
ma accarezzano
di umido salivare
la pelle esterna del frutto
che si sfalda languido
e si apre
lasciando travasare il suo succo acre
nella dolcezza della tua gola.
Niente è più lussurioso e sessuale, Eva
che essere nelle tue labbra
quella goccia d’uva.
EVA, la dedico a te, Ady, e alla classe di questo blog, così femminile, ma mai lezioso, con gli auguri più sinceri a te e alle tue lettrici/lettori.
Un bacio
Marilena
P.S. – Eva è esattamente identica all’immagine di questo tuo delizioso post.
Un periodo di austerity; per me anche nell’abbigliamento!