Per completezza di esposizione vi chiarirò fin da subito che la Milano fashion week l’ho vista sul divano davanti alla televisione.
Ho atteso col fiato sospeso che le falcate delle modelle giungessero in primo piano per valutare ogni dettaglio. Non ero immersa nella magia del fashion show, ma vi assicuro che la mia soglia d’attenzione è stata altissima, sono ricorsa persino al fermo immagine per essere certa di non scambiare una stampa per un ricamo, una inserto per un decoro.
Malgrado ciò ho avuto la sensazione di essere stata truffata, se non circuita quantomeno abbindolata.
Ce l’hanno messa proprio tutta i designer italiani a farmi fare la parte della blogger sfigata, anche se non sostavo “fuori” mentre “dentro” si svolgevano le sfilate.
Insomma quando finalmente avevo compreso che nel mondo della moda le stagioni vanno al contrario, ecco che mi ritrovo a vedere sulle passerelle della prossima primavera estate, capi assolutamente autunnali.
Dicono che la moda nostrana cerchi di strizzare l’occhio agli investitori russi, probabilmente a Mosca in giugno ci sta pure bene un trench in pelle o un collo in volpe…e a noi italiane che probabilmente un capo Gucci lo possiamo solo vedere sfilare in streaming sui 4 pollici del nostro cellulare, non resta che “partire”sulle quattro ruote della nostra poltrona Nominell alla volta di Parigi, augurandoci che come ormai ci avevano abituate in autunno sfili finalmente l’estate.
le immagini delle sfilate sono tratte da Vogue.it
in ordine di apparizione:
Dolce e Gabbana S/S 2015, Prada S/S 2015, Marni S/S 2015, Emilio Pucci S/S 2015, Gucci S/S 2015.
Queste sono le assolute assurdità che odio, trovo illogico che collezioni (anche tipo Zara) propongano in pieno inverno abitini sottoveste impalpabili e in estate calzettoni e scarpe da cosacco!
Decisamente poco summer-friendly!
A meno che la prossima estate non sia fredda e piovosa come questa appena conclusa!!
È quello che ho pensato anche io!
Ad ogni modo, per quanto riguarda invece la presenza fisica alla fashion week, credo sia molto più dignitoso guardarla da casa… 😉
http://www.curvyandhappiness.blogspot.it
I russi oggi sono i principali acquirenti della moda italiana, però da qui a tagliare su misura solo per loro i capi ce ne passa…
Buona domenica!
questi abbinamenti sono spettacolari!!!
io non seguo le sfilate, se non qualcuna, tipo armani, per rifarmi gli occhi che sotto mfs mi sanguinano per colpa di oufit improbabili.
ormai è vero, non c’è distinzione ma un grande caos, almeno prima era solo durante i saldi che capi fuori stagione capitavano in mezzo a maglioni e bikini!