Hai Loviù, parlami d’Amore, e fallo senza tabù è la nuova rubrica Ubique a Zero SEO, tanto sesso e parecchio Amore.
Hai Loviù, mi piaci tu, anche se ci veniva di più citare in causa Mariù.
Rivolta a chi già ci segue, e pazienza per chi non ci trova, priva di keywords, T1, sottotitoli, meta description e mazzi e lazzi vari che piacciono tanto a Google ma poco alla creatività, e piena di Love.
Perché se non è detto che a tutte interessi sapere “Come trasformare un paio di jeans: 10 idee utili e semplici”, perché magari vivete senza senza le mutande, figuriamoci il denim, siamo sicure che tutte siete scivolate almeno una volta nella vita nell’Amore, nelle spiegazioni bramate come un Gin Tonic a fine giornata, e qualche domanda ve la siete fatta (e anche qualche ricerchina via browser, eh!).
Una rubrica senza regole, insomma, esattamente come senza regole è l’Amore. Una frase a caso ieri, un trattato domani, un pensiero fisso oggi da raccontare.
Hai loviù, amo Tu, i tuoi comportamenti inspiegabili – ma solo a me – le spunte blu e i toni che do a tutti i messaggi che mi invii tu.
Ragazze, ma i messaggi hanno un tono?
“Dovrei salire in auto e chiamarti a breve” è un condizionale, o al massimo un verbo usato male. “Could, Would, Should”, per dirla alla Sex and The City è quello che spesso diventa nel cervello di una donna.
Potevo, volevo, dovevo… grazie e disgrazie e grazie a stocazzo, e strane manie da single o da donne ferite che non sono la chiave della felicità (e neppure del suo cervello che 90 volte su 100 agisce senza pensiero).
Insomma, un piccolo vademecum firmato Ubique votato a spaziare tra la convinzione acquisita negli anni che l’Amore è eterno finché e duro e la certezza che nessuno è giusto o sbagliato, né che esista qualcosa che l’Amore non possa migliorare (o peggiorare, sia chiaro).
Partiremo domani, con la prima riflessione condivisa: è meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Nel frattempo, amate, sempre troppo, e sconsideratamente.