Ci sono giorni in cui lo indossiamo con quel pizzico di sfrontatezza di chi pensa di poterlo persino governare. Lo portiamo dipinto sul petto o ritagliato sulla schiena, trafitto, spezzato, disegnato col tratto di un bambino. Ne mimiamo la forma con le mani pensando di poterlo afferrare, lo teniamo per un lembo, come un aquilone, sicure che non possa mai volare. Ma è indomabile il cuore, è libertario, è vagabondo, è clandestino. Lo scopriamo certe notti in cui non riusciamo a prender sonno e mordicchiamo l’angolo di un cuscino. Vorremmo solo pace e lui ci dà tormento, guardiamo l’altra metà del letto e immaginiamo lo sgomento. Non ci segue, non conosce indugio, scappa, freme. Diventa un’ossessione, lo vedi dappertutto. Ti chiede con veemenza di essere assecondato…
…’o ssaje comme fa ‘o core quann’ s’è annamurato. (Massimo Troisi)
A tutti coloro che sono rientrati lasciando il cuore altrove.
buongiorno girls e bentornate anche se col cuore altrove 😉
Le costole non sono una prigione sicura?
mi sento proprio col “cuore altrove”
bentornate!!
bellissimo post e bellissime immagini! brave come sempre 😀
Buon rientro cara Ady, spero abbia trascorso delle bellissime vacanze. Anche il mio cuore è un pò ovunque:) Un bacione!
Wow ,that´s great!
kisses 🙂
il cuore…
il matrimonio poche settimane fa, l’amore di amici e cari, e tutti quegli affetti che girano intorno alla mia vita.
ho lasciato un pezzetto di cuore ad ognuna di queste persone e in ogni piccolo angolo visitato in questi splendidi giorni
Baci, Ylenia di Longuette
che bello questo post!
il cuore è dappertutto ^___^
Cara Ady,
Mi piacciono questi cuori, soprattutto il cuore increspato nella parte posteriore del vestito…
Baci,
Mariette