(Le mie) Mugs, tazze e tazzine




Ho riflettuto a lungo su quale potesse essere un valido appuntamento da presentarvi con cadenza settimanale.
Molte delle ipotesi che ho preso in considerazione mi sembravano a prima vista magari piacevoli, ma poi venivano automaticamente scartate perchè inflazionate, perchè non mi rappresentavano oppure perchè non incoraggiavano la mia fantasia e non mi emozionavano.

Ho pensato, allora, che i risultati migliori si hanno dagli stimoli che ci appartengono, da una passione, da un argomento che sentiamo veramente nostro.

Colleziono mug, tazze e tazzine da quasi vent’anni.
In casa ne abbiamo talmente tante che ci mangiamo la pasta al pomodoro dentro.

Perchè non eleggere, dunque, questa attrazione a tema da sviluppare con allegria, originalità e rinnovato ardore?

Vorrei riuscire a sviscerare questa “materia” in maniera flessibile, trattandola ad ampio raggio, dal tridimensionale all’astratto, passando per il gioco, l’arte, la moda, i colori e i pensieri.
Mug, tazze e tazzine ubique.

Inauguro, oggi, questa categoria di post con alcuni scatti della mia collezione.

Ogni lunedì mattina cercherò di allietare il vostro inizio settimana con eterogenee, colorate, calde (e ovviamente chiccose) tazze di fumante fantasia.

Have a nice week.



23 commenti su “(Le mie) Mugs, tazze e tazzine”

  1. giuro che posseggo solo tre tazze da te, 6 da caffè, e due da cioccolata calda, ma utilizziamo solo quelle da caffè della thun con i polipetti. non sono una gran collezionista (a parte le scarpe of course) riguardo alle tazze saprei collezionare solo i cocci, ne rompo così tante che potrei costruirci una casa, in puro stile Gaudì…ma la tua iniziativa mi piace, so che saprai stupirci

  2. Aaah molto meglio di me con i gattini settimanali!
    Visto che sei una specialista, potresti spiegarmi perché le tazze che ci piacciono si rompono, mentre quelle brutte super kitsh comprate nel 2003 dal coinquilino del signore del delitto sopravivono a qualsiasi cosa?

  3. Anche io rientro nel novero delle mug-lovers (ammesso esista questo termine. Nel caso, lo coniamo ahahaha!).
    Uno dei miei sogni è quello di creare (magari in cucina) una piccola parte di parete adibita, appunto, a Muggeria (altro neologismo), ossia una serie di gancetti a cui appendere le mugs, un pò come la cucina di Monica in Friends 😉

  4. Io ho una collezione da farti concorrenza…solo che non so più dove metterle e il bello è che uso sempre la stessa tazza da almeno 5 anni…
    Passa dal mio blog…c’è posta per te…

  5. Buongiorno, permesso?
    Anche se mi sento come quel famoso elefante in quel negozio di cristalleria altrettanto famoso, mi sono chiesto: possibile che di pasta al pomodoro ne mangiate così poco?
    Forse avrete anche tazze più grandi, spero.
    Ciao Eva,
    aldo il monticiano.

  6. ma che carine!!! io adoro tazze, tazzine, mug&co..forse perchè adoro il the con i biscotti o latte&nesquick o direttamente una bella tazza di cioccolata calda!! però ho smesso di comprarne dopo che mi hanno rotto la quinta tazza…l’ho interpretato come un, neanche troppo velato, invito a non riempire le mensole della cucina..ma tu quante tazze hai?? e quante ne hai rotte?
    complimenti per la rubrica 🙂

  7. Girovagando per il mondo ho scoperto che le tazze veramente FAVOLOSE si trovano in Inghilterra, ti fine porcellana, fantasiose e, stranamente, a prezzi modici.

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