Occupare il posto






Sguaiata, prosaica, gesticolava sgraziatamente e rideva al tavolo, esibendo un’eccessiva arcata.
Gridava “cameriere“, sventolando braccio destro con indice alzato, senza accorgersi che i dubbi dorati bracciali che tintinnava ruzzolavano con disarmonia fino al gomito, incastrandosi, accavallandosi.
E non sapeva sedere.
Aveva caviglie incrociate l’una sull’altra, decentrate dal baricentro, e tali da spingere troppo le cosce verso il basso – piallandole, spalmandole, sformandole – schiena arcuata e a serpentina, che a mo’ di tirante le esaltava per difetto quelle pieghe del collo innaturali. E accomodava posizione errata. Né sul bordo, né al centro. Non in asse.

Ada, in piedi al centro della piazza antistante la vetrina del bar, casualmente osservava.
Ne scrutava le adorne vesti, le ciocche castane sciolte, le unghie smaltate e in quel sandalo raccolte.

Di certo vestiva alla moda, ma non sapeva indossare quella sedia.
Non aveva portamento.
Quanto meno non aveva quello adatto.
E, pertanto, occupava il posto sbagliato.






Immagini da:
Browndresswithwhitedots.tumblr.com
Crushculdesac.tumblr.com
Modernhepburn.tumblr.com
Perricatherine.tumblr.com
Rocknrolldoll.tumblr.com
Shipshapeblog.tumblr.com
Thegiftsoflife.tumblr.com

30 commenti su “Occupare il posto”

  1. simpaticissimo!!! in effetti è vero, oltre a un corso di portamento per stare in piedi e camminare, ne servirebbe uno per stare sedute, dato che passiamo almeno 7 ore al giorno così!

  2. delizioso post!E’ proprio vero , l ‘ eleganza non si compra! Un’ altra cosa è certa , come occupa quella sedia Monica non la occupa nessuno,che donna , che ironia , che sensualità , che talento , che bellezza e che personalità!La Adoro!

  3. Bello tutto.
    Foto e post.
    Ma mi lascia interdetta..perchè mi fai tornare in mente quanto mi piaccia sedere: sui tavoli, però.
    E vedere e sentire quella che potrebbe essere normale conversazione, ma da un’altra posizione,e dalla luce diversa.

  4. Buongiorno Eva, ti confesso che non sapevo che si “indossasse” anche una sedia. In realtà riflettendo, penso che tu abbia ragione. Le modalità per indossare una bella sedia sono le stesse del braccialetto o del bel vestito che sia. Hai ragione: la classe non è acqua!

I commenti sono chiusi.

Carrello