Un piede rosso è un po’ come un pesce di boccia di ugual colore: un po’ ti libera, un po’ ti lega, molto ti esalta e poco si abbina.
Ti fa nuotare nel deserto dell’inabbinabile facendoti credere sia un mare di colore e spunta dalla scarpiera con un guizzo di idee per farsi accostare, ma poi si unisce appena a un jeans, perché poco altro nell’armadio riesce ad essergli complementare.
Impensabile avvicinato al nero, sappiamo ben poco sulla durata della sua vita all’interno del ciclo odi et amo della scarpiera femminile, anche se siamo consapevoli che ci attira fin da quando calzavamo sandalini a cinque fori su calzetti di fiori.
Vediamone insieme le principali peculiarità prima di portarne a casa uno o più esemplari dentro sacchetto di plastica trasparente post pomeriggio di shopping emozionale.
Caratteristiche:
Il piede rosso è originario del paese dell’eccentricità femminile, appartiene alla famiglia del Capriccio (come i cappottini animalier e le clutch sottiletta) e le numerose varietà oggi disponibili in commercio sono selezionate a fini puramente ornamentali fin dall’antichità.
Non si evidenziano particolari differenze tra il sesso a tacco alto e quello a tacco basso: il primo tende a svilupparsi e vendersi più a estate inoltrata, quando l’altezza serve alla sera di mare, mentre il secondo, che è appena più piccolo del primo, si può incontrare più frequentemente in vetrina durante il periodo primaverile .
Alimentazione:
Come lo stivale chiaro, suo parente selvatico, in veste naturale si alimenta di jeans allo stato vegetale, abiti tre quarti color militare e piccoli accessori invertebrati in tinta, come orecchini o fermagli per capelli, che “risucchia” dai limitrofi fondi sabbiosi dei cassetti in cui vive vicino.
Per quanto riguarda l’alimentazione in cattività, cioè studiata, esistono in commercio mangimi specifici in forma di scaglie (applicazioni ton sur ton su maglie), granelli (rubini) o stick (rossetti), già completi e bilanciati. Essenziale è evitare di somministrare quantità eccessive di alimento che possano sovraccaricare l’apparato digerente di chi la incontra per la strada e contribuire a sporcare l’atmosfera di sobria eleganza che deve abitare sempre sul fondo.
Riproduzione:
Sono piedi prolifici che una volta accettati e resi abituali nel vestire quotidiano depongono molte uova di acquisti identici. La loro riproduzione principalmente ha luogo in primavera-estate quando le femmine si radunano in grossi bacini (piazze, ritrovi, locali) dove siano vicini negozi o boutique. Il corteggiamento al simile può durare da poche ore a circa due settimane. Oltre questo arco di tempo il piede rosso non avrà mai la vostra preferenza al secondo esemplare.
Principali malattie:
Sono tra i piedi più robusti, ma possono soffrire comunque di alcuni disturbi, tra cui:
– infezioni fungine: tendono all’orticaria (loro e nostra) se di poco pregio e scarsa resistenza. Imprenscindibile la scelta di pelle robusta e di qualità;
– idropisia: è una malattia un po’ rara, il sintomo principale è uno “spettinamento” delle squame causato da eccessivo utilizzo. Usare con moderazione.
Laviamo le scarpiere, è tempo di passeggiate rosse d’acqua dolce.
Scarpe rosse collezioni primavera estate 2014:
1. Stella McCartney
2. New Balance
3. Tory Burch
4. Fendi
5. Fendi
6. Charlotte Olymoia
7. MM6 by Maison Martin Margiela
8. Alexander Wang
9. Aquazzura
10. Pollini
11. Tibi
Sempre originalissimi e bellissimi i tuoi post! Adoro le scarpe rosse di Fendi!
Marina
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Bellissimo parallelo quello tra le scarpe e i pesci rossi! E che meraviglia il modello di Fendi!
è tempo di andare oltre la boccia di vetro e conquistare il nostro esiguo spazio
Voglio un paio di scarpe rosse e anche un pesciolino ma forse avrebbe brutta sorte con i miei gattini hihihi. Bacione amiche !!!
Adoro tutte queste scarpe <3
The Cutielicious
https://www.thecutielicious.com
Federica
Le voglio tutte, indistintamente!