Pungetevi le dita

01def

02def

03

04def

Se il piatto è troppo piatto ce ne vuole in abbondanza,
al pari di tessuti talmente lisci da bramare arricciature in alternanza.

Pizzica uno scialle, condisce con fantasia parei in riva al mare,
anche portata d’armadio tradizionale sa piccantemente andare a vivacizzare.
Un tempo appellata da balia, definita poi chiusura di sicurezza,
oggi qualcuno osa dirla perfino spilla, in onor della preziosa finezza.
Dona gusto a quella camicia assai cremosa color cioccolato,
guarnisce la stola gialla diventandone visivo e mordace alleato:
in piazza ne acquisto sempre a mazzi e poi appendo in vista,
qualunque look può essere speziato all’ultimo e con manciata imprevista.

Se ne approva ogni tipo purché non solo ago, ma più sigillo da pigiare con veemenza:
che mai sia lasco come il peperoncino in polvere e che il dito si punga, godendosi l’essenza.

04def

05def

cassettadef

10def

Immagini da:
Daydreamer
FleaingFrance
Purl on Pearl
The Gifts Of Life

23 commenti su “Pungetevi le dita”

  1. Geniale! Mi pungo spesso, e non solo la punta della lingua, ma d’ora in poi cercherò di farlo così, consapevolmente! Ho già un paio di idee! Buon lunedì!

  2. Per questo autunno-inverno le mie creazioni su maglieria, cappe, gonne hanno la spilla da balia come particolare hihihihi sempre più in sintonia noi ehhhh…….tra l’altro adoro il peperoncino ma no quello in polvere. buonissimo se intinto di cioccolata fondente calda e rum mmmmm buono. Bacione Marcella

  3. Adoro le spille. Alcuni sostengono che per scaramanzia le spille non vadano regalate. Se proprio regalo deve esser, la persona che la dona deve pungere colei che la riceve a dimostrazione che quel piccolo dolore è l’unico che si augura.
    Una “scaramanzia” molto simile a quella che, secondo alcuni, dovrebbe accompagnare anche il regalo delle perle che simbolicamente rappresentano lacrime.
    Splendido post.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello