Una storia qualsiasi

Instancabili, nell’eterno tamburellar di dita, agili e dinamiche, lievemente ansiogene, quelle di Lei.

Posate, riflessive, stanche, nodose e ruvide, saggiamente pigre quelle di Lui.
Si sfiorarono quasi per caso, si annusarono come cani al parco, in maniera istintiva, primordiale.
Fresche di sapone, quelle di Lei, intrise di un persistente odore di terra, quelle di Lui.
Diverse eppure complementari, si unirono in un fecondo intreccio.
Venne poi il momento dei dubbi, delle verità nascoste. Immobili e incrociate dietro fianchi generosi, quelle di Lei, gesticolanti e agitate, quelle di Lui. Ma le tempeste passarono e vennero i giorni della rassicurante quotidianità, fatta di gesti semplici, piccole gioie giornaliere. Poi venne il tempo in cui si scoprirono grinzose, una vita era trascorsa dal loro primo accarezzarsi timido, ogni linea incisa dal tempo aveva appianato le loro differenze.

immagini via browndresswithwhitedots.tumblr.com

15 commenti su “Una storia qualsiasi”

  1. Nuvole sono le tue dita
    la lora ombra nasconde le sue parole
    il respiro si smarrisce
    in attesa del sereno del suo tocco

    Affido a quelle onde, alle silenziose parole
    del ritmo antico, a quei riflessi
    sulla tua pelle il vibrare
    del tenero sciogliersi delle paure.
    Stefano Vannucchi

  2. che bella storia d’amore, lieve, tenera, malinconica.
    Quando Pier mi ha sfiorato le braccia con le mani…mi sono innamorata!
    ciao Ady!
    momben

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